L'ANTINFERNO

03.06.2013 22:18

 

Per raccontare le mie vicende mi voglio ispirare alla commedia x eccellenza LA DIVINA COMMEDIA DEL SOMMO POETA.

Partiamo dall'inizio:  sono sempre stato un ragazzo pacioccone fin da piccolo ho sempre amato mangiare in quando mi dava un senso di benessere e sazietà

Il tempo passava e io aumentavo sempre di più, non mi sono mai curato del mio aspetto fisico ho sempre pensato che cn il cervello e l'intelletto si poteva ottenere tutto dalla vita

Sono cresciuto con valori molto forti come la Giustizia e la Lealtà e mentre i miei amici giocavano a calcio oppure facevano corse campestri io piu che altro mi rifugiavo nei libri e nelle fiabe: HO SEMPRE AMATO I CAVALIERI CN LE LORO ARMATURE LUCENTI E LE FATE COSI DOLCI E COSI FRAGILI , cosi pian piano mi rifugiai in un mondo tutto mio fatto appunto di personaggi fiabeschi dove il bene vince sempre sul male.

A 18 anni ebbi la mia prima storia seria che durò quasi tre anni : lei era una ragazza fantastica assomigliava ad un elfo ma a suo padre non piacevo in quanto ero troppo grasso per la sua aitante figlia.

Questo tizio tanto disse tanto fece che dopo tre anni la storia si logorò e di comune accordo ci siamo lasciati anche se ho sofferto molto x la perdita di questa persona dentro il mio cuore conservo un bellissimo ricordo.

Passarono gli anni  e fra un'avventura e varie prese x il culo, due anni fa, conosco una ragazza che a mio parere sembrava meravigliosa.

Vedendola me ne innamorai sia del corpo che dell'anima e siccome x me era troppo bella decisi di rimanerci amico, ma un bel giorno fu lei a dichiararsi VI IMMAGINATE CARI LETTORI:  era un sogno che si realizzava, ero corrisposto da una donna che mi piaceva tantissimo da mesi.

Ma la felicità e la via verso la redenzione è dura (sicuramente non sarei qui a scrivere) : litigammo x colpa di una sua amica invadente e invidiosa e nel giro di una settimana tutti i miei sogni e i nostri progetti andarono in fumo x sempre (DIFATTI DOPO UNA SETTIMANA GIA STAVA CN UN ALTRO) In quel periodo avevo iniziato una dieta in cui avevo perso svariati chili ma peso dal nervosismo della mia sindrome di abbandono mi ributtai sul cibo dato che mangiare era l'unica cosa che mi era rimasta

Sinceramente parlando volevo morire mangiando speravo che una mattina mi si fermasse il cuore e quella tarantola che mi portavo dentro.

Dopo qualche mese conobbi una ragazza molto buona che io tutt'ora definisco un angelo custode, la mia Rosina .

Rosina era dolcissima, delicatissima e sopratutto riusciva a calmare quel senso di inquietudine che in quel periodo mi accompagnava, ma ahimè riversai tutto il mio malessere su di lei e scazzo dopo scazzo ci siamo accorti insieme che nn eravamo compatibili.

Nonostante tutto però Rosina cn dolcezza e cn tanta serenità non è mai scomparsa, mi è sempre rimasta accanto propio come un ANGELO CUSTODE.

Il tempo passava e dopo aver subito varie delusioni ( ricordo UNA TIZIA MI DISSE CHE NN ERO ALLA SUA ALTEZZA PERCHE ERO GRASSO, UN'ALTRA MI DISSE CHE LE PIACEVO POI E SCOMPARSA E POI E RIAPPARSA X UN CONSIGLIO LEGALE), arrivai a pesare 153 kg e fu li che mi ritrovai in una selva oscura che la dritta via era smarrita.......

 

www.youtube.com/watch?v=LY5WEJ-tiC8 la canzone consigliata x questo post è DANTE'S INFERNO DEGLI ICED EARTH